La formazione del Trio d’archi si è sviluppata nell’epoca che gli storici definiscono “della Musica Barocca”, tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento.
In quei tempi questa formazione era di gran voga tanto è vero che compositori come Corelli, Vivaldi, Bach, Haendel e Telemann erano soliti a comporre appunto “Sonate a Tre”. 

Queste straordinarie sonate sono state composte per due violini o due flauti, che si alternavano nelle melodie e un “basso continuo” spesso interpretato dal violoncello o anche dal clavicembalo o addirittura da entrambi.

Un Trio formato da due violini e violoncello è perfetto in un contesto storico come una solenne Chiesa o in un palazzo delle sale affrescate.
I compositori delle epoche successive al periodo Barocco hanno preferito composizioni per ensemble in quartetto d’archi o con il pianoforte ed è per questo motivo che, seguendo le scelte dei grandi compositori del passato, abbiamo deciso di non snaturare questo ensemble e di non realizzare così arrangiamenti pop-rock per trio d’archi